Falsi positivi ai posti di blocco, scoperta la falla nel nuovo CDS: potresti essere tra le vittime

Ai posti di blocco sono stati rinvenuti dei falsi positivi. La falla del nuovo Codice della Strada spaventa gli automobilisti: ecco cosa sapere.

Le polemiche in merito al nuovo CdS non smettono di esserci. Dal 14 dicembre 2024, quando è entrata in vigore la riforma dopo il “Sì” da parte della maggioranza del Senato, gli automobilisti hanno iniziato a interessarsi dettagliatamente alle novità, soprattutto per quanto riguarda il tasso alcolemico, visto che le misure sono molto più severe rispetto e pesanti, con il rischio non solo di multe salate ma anche di vedere la propria patente sospesa.

persona in auto con mani sul volante
Falsi positivi ai posti di blocco, scoperta la falla nel nuovo CDS: potresti essere tra le vittime – abruzzo.cityrumors.it

Nello specifico, il nuovo Codice della Strada vuole che il limite alcolemico è di 0,5 grammi per litro, chi lo supera rischia una sanzione tra 573 a 3200 euro, così come la sospensione della patente da 3 mesi a 1 anno, in casi più gravi è prevista anche una detenzione fino a sei mesi. Ma la stretta severa c’è anche per chi guida sotto l’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope. Negli ultimi giorni, però, sono stati risultati falsi positivi ai posti di blocco, una situazione che sta mettendo in ansia gli automobilisti.

Falsi positivi ai posti di blocco, il rischio è molto alto: automobilisti in ansia

Il problema del nuovo codice della strada si sta facendo largo in queste settimane, mietendo vittime non solo tra coloro che effettivamente hanno bevuto più del dovuto o hanno assunto sostanze stupefacenti, ma anche tra coloro che prendono alcune medicine, sia che siano pazienti psichiatrici che non. A lanciare l’allarme è stato il Sindacato Nazionale Farmacieunite (SNF) che ha chiesto all’Agenzia Italiana del Farmaco di chiarire la questione.

A quanto pare, infatti, alcuni farmaci possono generare falsi positivi ai test ai posti di blocco e quindi comportare una violazione del CdS, con il rischio di correre in sanzioni pesantissime. Bisogna notare che la lista di questi farmaci non include farmaci che potrebbero essere un pericolo durante la guida, ma potrebbero portare dei problemi durante i controlli da parte della forza dell’ordine.

pillole in mano in auto
Falsi positivi ai posti di blocco, il rischio è molto alto: automobilisti in ansia – abruzzo.cityrumors.it

Una situazione che sta gettando tantissimi automobilisti nello sconforto, come ha riportato il SNF che ha raccolto alcune testimonianze in cui emergeva la tensione e il disagio da parte di tantissime persone che assumono dei farmaci prescritti e che rientrano in quelli a rischio positività. Da qui la necessità di fornire delle linee guida che possano aiutare sia i farmacisti che gli automobilisti.

A lanciare l’allarme in merito all’argomento è stata anche la presidente della Società Italiana di Psichiatria, Liliana Dell’Osso, che ha sollevato la questione sui trattamenti psicofarmacologici. Ha spiegato che le terapie alle quali si sottopongono i pazienti con malattia mentale risultano come se avessero ingerito delle sostanze stupefacenti con il nuovo CdS. Il rischio è che il soggetto rinunci a prendere le medicine per non rischiare la patente.

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La lista dei farmaci rischiosi con il nuovo CdS

Sottolineiamo nuovamente che questi farmaci non sono un rischio per le capacità di guida, ma solo per i controlli ai posti di blocco. Detto ciò, tra i medicinalli che potrebbero creare dei falsi positivi ci sono gli antidepressivi, gli ipnoinducenti e gli ansiolitici. L’allarme c’è anche per quanto riguarda le medicine psicotrope, parliamo di quelle sostanze assunte dalle persone con epilessia.

contenitore pillole rovesciato
La lista dei farmaci rischiosi con il nuovo CdS – abruzzo.cityrumors.it

Nella lista dei farmaci a rischio ci sono anche i barbiturici e le benzodiazepine, perché potrebbero creare dei falsi positivi durante i controlli ai posti di blocco e quindi causare non solo sanzioni, ma anche il ritiro della patente. Gli esperti raccomandano anche di classificare nel modo corretto i farmaci noti come “anti-crisi”, così da evitare confusione e interpretazioni sbagliate.

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In attesa che le cose si aggiustino, il suggerimento per evitare di essere vittime di falsi positivi è quello di portare con sé la ricetta medica che prescrive i farmaci che si devono assumere e che potrebbero alterare i test ai posti di blocco.

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