L’intitolazione rientra nell’attività di revisione delle cosiddette “doppie vie” presenti sul territorio comunale, avviata dall’amministrazione per valorizzare il rapporto tra la toponomastica cittadina e le figure di personaggi o concittadini che si sono distinti per meriti particolari, rappresentando in virtù della loro storia, un elemento identitario per il territorio, oltre che per evitare quei disguidi nella consegna della posta o di atti che sono stati spesso registrati dopo l’unificazione del codice postale tra Teramo e San Nicolò.
“Accogliendo la proposta avanzata dall’Associazione Nazionale Carabinieri abbiamo deciso di rinominare via Brigiotti, a San Nicolò, in via Antonio Fazzini – spiega il sindaco Gianguido D’Alberto – in memoria di un uomo, ancor prima che un carabiniere, che durante il servizio di vigilanza alla centrale idroelettrica di Mozzano, frazione di Ascoli Piceno, non esitò a sacrificare la propria vita per cercare di salvare un tecnico dell’Enel, colpito da una scarica elettrica. Un gesto eroico a cui oggi, con questa intitolazione, vogliamo rendere il nostro riconoscimento”.
Nel corso della cerimonia, insieme al sindaco, interverranno anche il comandante provinciale dei carabinieri di Teramo Pasquale Saccone, il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Teramo Pietro Piccioni e i famigliari di Antonio Fazzini.