Il Consorzio Turistico dei Monti Gemelli (Co.Tu.Ge.) ha inviato nei giorni scorsi al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, una formale richiesta di incontro al fine di aprire un tavolo tecnico che ha, quale obiettivo primario, il rilancio del Consorzio e di tutto il comprensorio montano e sciistico di Monte Piselli, sito in località San Giacomo di Valle Castellana, anche in ottica turistica e commerciale con l’obiettivo di tenerlo aperto tutto l’anno e renderlo così fruibile anche a livello turistico e commerciale. Dal canto suo la Regione Marche si è già resa disponibile allo svolgimento di questo incontro nel quale si dovrà tracciare, assieme a tutti i soci e alle parti in causa, il futuro del Co.Tu.Ge. e dei suoi impianti.
“La stagione invernale da poco conclusa ha infatti fatto registrare un vero e proprio boom di presenze sugli impianti di Monte Piselli che sono diventati uno dei punti di riferimento per gli amanti degli sport invernali di Abruzzo e Marche e hanno visto perfino punte di 5 mila presenze nel corso di alcuni week-end – dichiara il Consigliere Comunale di Valle Castellana, nonché membro del Cda del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli, Giulio Giovannini – Alla luce di questi risultati e sulla scorta del precedente tavolo tecnico che, nel 2015, vide le regioni Abruzzo e Marche investire, grazie al Contributo PAR FSC 2007/2013, ben 400 mila euro per migliorare e prolungare la vita degli impianti sciistici riteniamo sia fondamentale programmare, assieme a tutti i soci del Consorzio e agli attori interessati, un incontro per disegnare il prossimo futuro della stazione sciistica di San Giacomo di Valle Castellana”.
Questa, al momento, è dotata di due impianti di risalita: una funivia monofune ad attacchi fissi e seggiole biposto denominata “Tre Caciare – Monte Piselli” (RM/27) ed un tappeto mobile per sciatori. La durata della “vita tecnica” della seggiovia è però prossima alla scadenza e alla fine della stagione 2022/2023 l’impianto, costruito negli anni ’60 e ammodernato negli anni scorsi, cesserà di funzionare vista appunto la decadenza della sua vita tecnica. Quindi l’unica soluzione è costituita dall’istallazione di un nuovo impianto, nuovo di zecca o rigenerato (in tal senso il Co.Tu.Ge. ha già attivato i propri fornitori al fine di reperire dei preventivi), oppure si dovrà procedere con la chiusura definitiva della stazione sciistica, malgrado gli ottimi risultati di presenze fatti registrare ed il gradimento degli amanti della neve e degli sport invernali.
“Assieme al Presidente del Co.Tu.Ge. Enzo Lori abbiamo già avuto diversi incontri molto proficui con le parti in causa, in particolare con la Regione Marche, con la Provincia di Teramo e con alcuni parlamentari marchigiani. Lo stesso Sottosegretario D’Annuntiis, in un paio di contatti informali, si è mostrato attento ed interessato a questo tema, riteniamo quindi che, a questo punto, non sia più rimandabile un tavolo tecnico di confronto con tutti gli attori in causa – sottolinea Giovannini – Da parte sua il Consorzio, anche in ottemperanza alla normativa in materia, si è dotato di un nuovo Statuto e di una nuova convenzione quadro che ha riscontrato la piena condivisione di intenti di tutti i soci, segnale importante della comune volontà di proseguire su questa strada. Il nuovo progetto che i vertici del Consorzio vogliono attuare è infatti quello di trasformare l’attuale stazione invernale in un comprensorio turistico, sportivo e commerciale che sia fruibile per tutto l’anno, quindi non solo d’inverno, e aperto a diverse discipline sportive, così da sfruttare le potenziali dell’intero comprensorio di San Giacomo di Monte Piselli”.
“Noi, come Comune di Valle Castellana, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo recepito questa novità e abbiamo messo nero su bianco la volontà di proseguire sull’ottima strada intrapresa, così come stanno facendo i soci del versante marchigiano – conclude il Consigliere, Giulio Giovannini – Auspichiamo quindi che lo stesso facciano i soci abruzzesi del Consorzio, ovvero i comuni di Campli e Civitella del Tronto, perché solo uniti e tutti assieme potremo garantire la sopravvivenza della stazione sciistica di Monte Piselli che si è confermata, in questi anni, un punto di riferimento importante per l’intero territorio dei Monti della Laga ed un fiore all’occhiello, turistico e sportivo, per l’Abruzzo e le Marche e quindi una piccola gemma da valorizzare con il contributo di tutti”.