Il Care Family First altro non è che un progetto di inclusione attiva, presentato a giugno dall’Unione dei Comuni, in qualità di soggetto capofila dell’Ats, che è risultato primo classificato nella graduatoria regionale e dunque finanziato nella sua totalità.
L’idea di intervento sul piano dell’inclusione sociale, si articola su due linee di azione.
La linea 1 è rivolta alla presa in carico di nuclei familiari a rischio di esclusione sociale, attraverso voucher per l’acquisto di servizi a sostegno dei caregiver familiari, cioè di quei familiari che si prendono cura dei propri cari in difficoltà. Verranno selezionati 20 nuclei familiari residenti in uno dei 12 Comuni dell’ADS n.21 “Val Vibrata” e 14 nuclei familiari residenti nel Comune di Teramo.
La linea 2 prevede la realizzazione di percorsi formativi di 400 ore in favore di 20 beneficiari previsti nella linea 1.
Le domande di ammissione alla selezione dei destinatari potranno essere presentate entro e non oltre il 9 novembre 2018 nelle modalità indicate nel bando.