A renderlo noto è Federparchi: “Considerato che la metodologia adottata in Italia, e approvata da Europarc Federation, – si legge nella comunicazione della Federazione Italiana dei Parchi – prevede che i disciplinari per l’implementazione della Parte 2 CETS elaborati dalle Aree Protette siano approvati e validati da Federparchi Europarc Italia e considerato che codesto Ente di gestione ha sottoposto ad approvazione la relativa documentazione e che la stessa è coerente e completa di tutti i documenti richiesti, si comunica che con delibera del 2 novembre la Giunta esecutiva di Federparchi ha approvato la documentazione e il disciplinare elaborato”.
Già nel 2014 l’AMP Torre del Cerrano era stata la prima area marina protetta in Europa a conseguire la CETS, rinnovandola poi nel 2019. Ad integrazione di questo importante risultato, su sollecitazione degli operatori turistici locali, l’AMP ha raddoppiato il proprio impegno andando a collaborare con strutture ricettive, guide ambientali e lidi per elaborare il Sistema di Adesione Locale per la CETS-Fase 2. Un ambizioso passo avanti, finalizzato a creare una rete di operatori sostenibili ‘Amici del Parco’ che entrano in una sinergia ancora più attiva con l’Area Protetta, definendo un Programma di Miglioramento personalizzato per incrementare la qualità della propria offerta, realizzare una promozione responsabile ed efficace, rispettare standard di sostenibilità ambientale e risparmio idrico ed energetico, partecipare attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale e ampliare la propria collaborazione con le altre imprese turistiche e la comunità locale. Nessun costo diretto per le imprese turistiche, ma uno stimolo a rendere il proprio operato più sostenibile e, allo stesso tempo, godere dei benefici derivanti dall’operare in un’Area Protetta CETS che si distingue dalle altre per il proprio impegno nella sostenibilità.
In occasione del Forum CETS dello scorso 23 settembre 2022, gli “azionisti della Carta” coadiuvati dal partner tecnico dell’AMP Agenda 21 Consulting e dalla Responsabile interna per la CETS Alessandra Zollo, avevano formalmente approvato il Sistema di Adesione Locale che è stato inviato alla Federparchi (coordinatore del progetto a livello nazionale) per la sua convalida.
“Con questa conferma – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – siamo i primi ad avviare il processo di certificazione CETS-Fase 2 non solo per le strutture ricettive, ma anche per gli stabilimenti balneari. Inizieremo a breve una serie di incontri con gli operatori interessati a diventare ‘Amici del Parco’, per affiancarli nella compilazione del Disciplinare e del Piano di Miglioramento in maniera da poter arrivare a certificare le prime strutture già nel marzo 2023.
Soddisfazione per questo nuovo traguardo dell’AMP anche da parte dei Sindaci di Pineto e Silvi, Robert Verrocchio e Andrea Scordella, consapevoli dell’importanza di questo strumento di gestione che ha permesso all’AMP di diventare un modello di Parco ‘sostenibile’ ed efficiente che tutela, promuove e valorizza il territorio coinvolgendo tutti gli attori in esso presenti.