Dopo la porchetta degli scorsi anni, tantissima gente ha potuto assaggiare la tipica chitarra altro piatto tipico del territorio e scoprire la bellezza, la storia, l’arte, la cultura e le tradizioni che Campli è in grado di offrire a chi viene in visita.
Tre giornate fatte di incontri, di presentazioni, a cui hanno preso parte operatori turistici, semplici visitatori e molti curiosi tutti affascinati dalla ricchezza di Campli.
“Non posso che ritenermi soddisfatto – ha commentato il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – anche quest’anno l’esperienza milanese prospetta un forte incremento dei visitatori.
Come amministrazione comunale ci impegneremo ad allestire appuntamenti in grado di proporre una variegata offerta, capace di includere ogni tipo di turista: da quello mordi e fuggi, a quello appassionato di enogastronomia, a quello interessato alle nostre bellezze storiche e artistiche.
Obiettivo del nostro impegno è anche quello di riuscire a catturare il flusso turistico non solo nei mesi estivi, quando la costa è affollata, quando gli appuntamenti sono più frequenti, ma anche in tutti gli altri mesi dell’anno.
Questo perché Campli è in grado di presentare molte sfaccettature con appuntamenti che coinvolgono sia i più piccoli che i più anziani. Ci troveremo pronti a ricevere chiunque verrà a trovarci”.