Appello che la Pezzopane avanza alle sottosegretarie del Mise e del Ministero del Lavoro.
“Auspico che venga predisposto un incontro possibilmente dal vivo con tutte le parti per scongiurare la chiusura di questo sito produttivo”, scrive la Pezzopane. “È assurdo chiudere un sito che lavora a pieno ritmo e dove peraltro sono occupati 155 lavoratori. Oltretutto già in quella zona sono state chiuse altre due aziende importanti e ora questa situazione di estrema precarietà rischia di far perdere alla Betafence clienti e commesse importanti.
Non possiamo assolutamente permetterci di perdere un altro sito produttivo importante, che causerebbe disoccupazione, perdite economiche e disagi sociali. Chiedo dunque che venga convocato questo tavolo di confronto con tutti gli attori dal vivo e chiedo di poter partecipare in prima persona per far sentire la voce del territorio”.