Tortoreto. Cambio alla guida della Parrocchia di San Nicola, nel cuore del centro storico di Tortoreto.
Domenica 7 ottobre (ore 19), infatti, ci sarà l’insediamento del nuovo parroco, don Vincenzo Di Egidio, che rileverà il testimone da don Francesco Aloisio, che lascia l’incarico dopo 9 anni.
Don Vincenzo arriva dalla parrocchia del Sacro Cuore di Teramo, mentre don Francesco, dopo 9 anni, compirà il passo inverso, ossia tornerà nella cittadina aprutina per un nuovo incarico.
La notizia del cambio alla guida della Parrocchia di San Nicola si è fatta strada a livello cittadino nel corso degli ultimi giorni e domenica 7 ottobre (nella chiesa di Sant’Agostino) sarà celebrata la prima messa da parte del prelato.
Il saluto dell’associazione Impegno Civico Tortoreto. Lo ringraziamo per l’atteggiamento costruttivo con cui ha affrontato tante situazioni, mettendo sempre davanti il bene della Comunità, la Parola di Dio e la testimonianza personale, facendosi
carico fin dal suo arrivo a Tortoreto dell’intera parrocchia, delle sue chiese e delle tante attività.
L’essere stato chiamato a servire e guidare un ampio e complesso, a volte non facile, contesto parrocchiale, rende merito al suo operato di sacerdote.
In questi anni, don Francesco ha espresso chiare virtù, nella consapevolezza di agire sempre nel nome di Dio, soprattutto verso i meno fortunati e i più deboli.
Ha difeso e custodito i valori della Chiesa, e i tesori del patrimonio culturale e d’arte presente nelle chiese del nostro paese.
Con discrezione è entrato nelle nostre case, capace di ricucire ed anche di risolvere tanti problemi. La sua attenzione è stata rivolta agli ammalati in parrocchia, come presenza di Cristo sofferente nella comunità, annunciando la Parola che salva e libera. Da educatore ha diffuso la sua vita di fede, prima ancora della sua cultura religiosa, soprattutto accogliendo e motivando il mondo dei giovani; da parroco ha guidato spiritualmente tutta la nostra gente.
Con la sua autenticità sacerdotale ci ha insegnato ad amare anche chi ci ha offeso, chi ci ha reso qualche torto e nell’impegno di offrirci la testimonianza di vero discepolo, ci ha educato all’accoglienza del prossimo e all’attenzione verso chi è in difficoltà. Ci ha insegnato ad avere fiducia nella misericordia divina e questo apre il nostro cuore alla speranza dandoci lo slancio per andare sempre avanti sereni nel nostro cammino.
Per questo tutta la nostra comunità è grata a don Francesco per l’impegno profuso nell’opera svolta durante questi nove anni di ministero sacerdotale in mezzo a noi, per il cammino fatto insieme, per i valori umani, sociali e cristiani proposti.
Ora nuovi impegni in ruoli più prestigiosi aspettano don Francesco e per questo siamo in tanti oggi a fargli un sentito augurio di lunghi anni in serenità e salute.
