Tortoreto, torna il rosso semaforico: telecamere saranno collocate in due incroci

Tortoreto. Il rosso semaforico raddoppia. Saranno due gli impianti elettronici di rilevazione stradale che, nelle prossime settimane dopo l’approvazione del bilancio di previsione, saranno operativi su due importanti arterie cittadine.

 

La volontà di riproporre il progetto di sicurezza stradale, che tanti automobilisti ha colto in fallo lo scorso anno, è stata in qualche maniera anticipata dalla recente approvazione, da parte della giunta, dello strumento di pianificazione economica e finanziaria per l’anno in corso.  Se da un lato diverse poste di bilancio sono legate all’emergenza coronavirus, e alle auspicate iniezioni di liquidità da parte del Governo, dall’altra alcune strategie sono chiare. E in questo contesto, l’amministrazione comunale ha in itinere l’obiettivo di noleggiare due apparecchiature per la rilevazione elettronica per il passaggio con il rosso che saranno collocate uno sulla statale 16, all’incrocio con via Trieste.

 

L’altro sulla provinciale 8, in coincidenza con il semaforo presente nel centro abitato di Salino. Se nel primo caso, si tratta della riproposizione del progetto sperimentale del 2019, nel secondo caso si tratta di una novità assoluto, in un tratto dove velocità delle auto e mancato rispetto del rosso, appaiono dei fatti consolidati. I numeri fatti totalizzare lo scorso anno (oltre 4mila sanzioni in circa 4 mesi, con un accertato di oltre 800mila euro di sanzioni), hanno in qualche maniera favorito la riproposizione del progetto, estendendolo in un altro incrocio giudicato pericoloso.

 

In entrambi i casi, i dispositivi saranno bi-direzionali: ossia tarati per monitorare il traffico in entrambe le direzioni di marcia.

La previsione di entrata per l’anno 2020 è di circa 990mila euro con un costo di gestione per il Comune di 325mila euro.

 

 

 

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