Tre rate per pagare la Tari nel 2018. Se da un lato prosegue, con costanza l’attività di accertamento e recupero per la grossa mole di evasione degli anni precedenti, la giunta comunale di Tortoreto ha definito alcune novità per quanto concerne la fatturazione della tassa sui rifiuti.
Le rate restano tre (la stessa cosa era accaduta lo scorso anno, durante la gestione commissariale, con l’introduzione dell’anticipo), ma con una cadenza nel calendario annuale diversa.
La prima rata è prossima alla scadenza e dovrà essere pagata entro il 31 marzo, con le fatture che sono in procinto nell’essere recapitate a casa dei tortoretani nei prossimi giorni. La novità più importante, però, riguarda l’anticipo degli altri due pagamenti, che avranno scadenza 30 giugno e 30 settembre.
Se in passato il pagamento della Tari era essenzialmente concentrato nella parte finale dell’anno (sia per coloro che scelgono di pagare in un’unica soluzione e per chi rateizza), ora invece il quadro dei pagamenti dovrà essere completato entro il 30 settembre. E questo, soprattutto in relazione all’ultima rata, nel non farla coincidere con le altre scadenze dei tributi a gettito locale e non solo.
I costi. Così come ricordato in sede di approvazione del bilancio preventivo, l’amministrazione comunale ha confermato l’incidenza della Tari, che aveva subito un rincaro medio di oltre il 30% nel 2017. L’obiettivo, nel medio periodo, è quello di far calare nuovamente la Tari.
Ma questa operazione sarà legata a due fattori contingenti. Fare una stima complessiva delle attività di recupero e fari lievitare di nuovo le percentuali della differenziata, scese anche nei mesi invernali poco sopra al 50%.