A differenza degli anni precedenti, la fatturazione presenta delle novità: o meglio sono previste due diverse scadenze come da regolamento comunale, ma l’invio delle fatture, avvenute per oltre i termini previsti, prevede nella sostanza il pagamento di una sola rata.
Quella con scadenza 31 ottobre, che è totale: ossia l’intero importo per l’anno in questione.
Il pagamento può essere effettuato attraverso il sistema, già attivo da tempo, del Pago Pa, anche se nella lettera di accompagnamento, redatta in anticipo, quelle che era la prima scadenza, nella sostanza non può essere rispettata.
Infatti nella lettera allegata alla fattura si ricordano le due scadenze: 30 giugno e 31 ottobre. Ovviamente, sono trascorsi due mesi dalla prima scadenza, senza che i pagamenti fossero stati elaborati e soprattutto trasmessi ai contribuenti. Dunque tutto viene rimandato alla seconda rata, che potrà essere pagata in una soluzione unica. Ma anche prevedere una rateizzazione, come si legge nella stessa documentazione, senza ulteriori costi.