Va detto che le attività di recupero e di accertamento proseguono per tutto l’anno, ma ora l’Ente attraverso una ditta specializzata sta inviando ad una serie di contribuenti “morosi” una serie di decreti ingiuntivi. Nel dettaglio, le gabelle ancora da incassare, in questo frangente sono 2178.
Nello specifico, gli atti finiti a ruolo e che ora saranno notificate riguardano 583 multe per violazioni al codice della strada per l’anno 2015; 358 per mancato (e parziale) versamento dell’Imu dell’anno 2012.
Per quanto concerne l’evasione della tassa dei rifiuti (ora Tari, in passato Tia) gli atti ingiuntivi sono 676 per il 2012 e 20 per il 2011. Altro pacchetto di cartelle da incassare riguarda, infine, l’Ici per l’anno 2011, dove i contribuenti non in regola sono 541.