La posizione emerge, in maniera chiara, in un nota diffusa dall’amministrazione comunale di Tortoreto, da parte dell’assessore ai lavori pubblici Arianna Del Sordo.
Il tema riguarda i lavori di sistemazione di via Muracche 2, non eseguiti a regola d’arte, che hanno favorito la presa di posizione dell’associazione politica, che ha una rappresentanza consiliare, di Obiettivo Tortoreto.
“Siamo compiaciuti che il gruppo “Obiettivo Tortoreto” si legge, “condivida anche quest’opera pubblica pianificata dall’amministrazione comunale”, si legge nella replica, “tanto da reiterare informazioni meramente tecniche che gli stessi consiglieri, nella loro funzioni, avrebbero potuto verificare nei settori di competenza. Se ciò fosse accaduto, “Obiettivo Tortoreto” avrebbe trovato, tramite il suo consigliere Thea Petrini, le risposte in merito ai lavori. L’esecuzione dei lavori pubblici è disciplinata dalla norme in materia dei contratti pubblici, così come le attività di direzione dei lavori, controllo, contabilità e collaudo delle opere pubbliche.
Queste attività comprendono altresì, gli adempimenti contrattuali relativi alla realizzazione degli interventi, per i quali vi potrebbero essere anche degli addebiti e/o contenziosi. Nell’appalto in argomento, la direzione dei Lavori, verificate delle criticità, ha già effettuato le dovute contestazioni, applicando le detrazioni del caso sulla base delle tempistiche procedurali dettate dalla normativa di riferimento.
Le domande del gruppo di minoranza “Obiettivo Tortoreto”, dunque, risultano superate da eventi precedenti e provvedimenti in corso.
“Tutto ciò conferma che l’amministrazione comunale e’ costantemente presente sul territorio ed e’ informata dei fatti e degli adempimenti di competenza dei Settori delegati. Giova oltremodo precisare che a conclusione della procedura dell’intervento, si ha già scienza e coscienza di un necessario, ulteriore intervento sulla Via Muracche II, mediante l’utilizzo delle disponibilità delle somme trattenute all’impresa”.