Tortoreto. Un passaggio consiliare, l’ultimo e anche piuttosto celere, per definire l’approvazione definitiva del Piano regolatore di Tortoreto.
Dopo quasi quattro anni dalla sua adozione (era il gennaio del 2016), Tortoreto ha nella sua piena vigenza un nuovo strumento urbanistico. L’adempimento è stato perfezionato nel pomeriggio, nel corso dell’ultima seduta consiliare del 2019. Dopo il parere di conformità urbanistica da parte della Provincia, infatti, l’amministrazione comunale ha potuto chiudere il lungo iter che ora, da un punto di vista procedurale, sarà perfezionato attraverso la pubblicazione sul Bura. Particolarmente soddisfatto, anche nei commenti post seduta, è stato il sindaco Domenico Piccioni, che ha parlato in aula di un importante strumento, fondamentale per lo sviluppo successivo del territorio.
Va detto che il nuovo Prg (varato durante l’amministrazione guidata dal sindaco Alessandra Richi e redatto dall’associazione temporanea di professionisti MDA), non prevede nuove aree edificabili e modifiche delle volumetrie esistenti. Contestualmente, sono state localizzare alcune aree in materia di tutela (tra tutte le ville di interesse storico, non soltanto sul lungomare), la zona che dovrà ospitare il nuovo polo scolastico. In poche parole, oltre a fotografare la situazione esistente, lo strumento (anche alla luce di alcune prescrizioni arrivate da enti sovra comunali), prevede maggiori ambiti di tutela del territorio.
L’iter, come detto, partito nel 2016 con l’adozione delle modifiche, ha subito una sorta di congelamento durante la fase commissariale. Poi ha ripreso quota con l’attuale esecutivo, che ha esaminato le 160 osservazioni e portato a compimento l’intera procedura. L’approvazione definitiva ha trovato il parere favorevole di tutti i consiglieri presenti in aula.