I lavori sono stati affidati alla ditta Suez Trattamento Acque Spa di Milano, già destinataria dell’incarico per il primo lotto in corso di costruzione.
Per il secondo lotto è disponibile un finanziamento del Masterplan regionale di 3 milioni 300 mila euro, che vanno ad aggiungersi a quelli già stanziati dal governo abruzzese con fondi FSC 2007/2013 per il primo lotto (4 milioni 820 mila circa) e alla quota a carico di Ruzzo Reti (535 mila euro circa) per un totale di 8 milioni 656 mila euro circa.
A fronte dei 15 mesi inizialmente previsti, la ditta si è impegnata a concludere i lavori in 11 mesi di tempo dall’avvio, previsto a luglio 2018. Inoltre, dovrà gestire il nuovo depuratore per un anno coordinandone le complesse fasi dell’avviamento e della messa a punto insieme al personale di Ruzzo Reti.
Il nuovo impianto avrà una capacità depurativa pari a 62 mila abitanti, ampiamente superiore a quella attuale che si attesta sui 41 mila abitanti. Inoltre prevede un trattamento «a fanghi attivi», una tecnologia in grado di migliorare in maniera sensibile le prestazioni.
“È un progetto a cui teniamo molto – dichiara il presidente di Ruzzo Reti, Antonio Forlini – perché rende concreto uno dei nostri principali obiettivi: adeguare i servizi delle località che nel periodo estivo moltiplicano i propri residenti e migliorare l’attrattività generale del territorio costiero”.
“Ringrazio Ruzzo Reti per aver rispettato gli impegni – sottolinea il sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni – e per avere accorciato le scadenze. Potremo contare presto su un sistema depurativo più efficiente e finalmente pronto per dare una risposta ai disagi che si verificavano nel periodo estivo”.