Tortoreto, carabiniere sotto inchiesta. L’Unac: c’è un complotto, la magistratura faccia chiarezza

Tortoreto. Torna a prendere posizione Antonio Savino, segretario generale dell’Unac sulla vicenda dell’ex appuntato dei carabinieri di Tortoreto, Daniel De Ninis, finito a giudizio per favoreggiamento.

Dopo l’intervista che il carabiniere e la moglie hanno rilasciato la scorsa settimana, su quelli che sono i nuovi accadimenti, il responsabile dell’organizzazione sindacale torna ad attaccare, parlando ” di complotto”.

” Dopo le tante denunce avanzate”, scrive Savino, ” è finalmente emersa la verità su quello che può definirsi un vero e proprio complotto operato dai danni di Daniel De Ninis e di tutti la sua famiglia. E questo ad opera di carabinieri manipolatori della verità”.

Il riferimento è al recente deposito, nel fascicolo processuale, di alcune memorie da parte di un imputato chiave della vicenda.

” Imputato”, prosegue Savino, ” che denuncia manipolazioni nelle intercettazioni telefoniche, oltre a denunciare collusioni da parte degli stessi militari dell’arma. Anzi, parla di visite ricevute in carcere per avere le proprie fase a carico del collega”.

Ora si aspettiamo che la magistratura proceda contro i carnefici, con la stessa immediatezza e puntualità dimostrata contro la famiglia De Ninis, che merita le scuse”.