Il regolamento sulla tassa dei rifiuti, infatti, prevede la possibilità, per i contribuenti, di una rateizzazione: 30 aprile, 30 giugno e 30 settembre, in alternativa alla possibilità di regolare il tutto in un’unica soluzione.
Il pagamento della prima rata, però, per dei problemi tecnici legati all’attivazione del Pago PA (il pagamento digitale a favore delle pubbliche amministrazioni) è però slittato nella tempistica, così come aveva preannunciato il Comune nel mese di aprile. Slittamento che in pratica ha prodotto l’invio delle fatture nella prima decade di giugno.
E dunque, per sintetizzare, nel giro di un paio di settimane (prima rata già scaduta e per la quale non sono previste sanzioni se il pagamento sarà effettuato nel giro di 10 giorni) i contribuenti che scelgono la rateizzazione dovranno pagare due rate. Nulla cambia, invece, per il saldo fissato al 30 settembre.