Ma il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che i vacanzieri del turismo itinerante, soprattutto nel periodo a cavallo di Ferragosto, continuano a far tappa a Tortoreto. E la sosta si perfeziona in posti non attrezzati: nell’antistadio, in un terreno privato sul lungomare Sirena e in altre strade cittadine. Questa situazione, anche alla luce di quella che è stata la storia recente dell’area camper di via Napoli, favorisce una chiara presa di posizione del gruppo di minoranza Obiettivo Tortoreto (Domenico Di Matteo e Thea Petrini). “Constatiamo che nulla è stato fatto da parte dell’amministrazione nel campo del turismo itinerante”, commentano i due consiglieri comunali, “ e questo segmento è stato abbandonato, con un danno di immagine turistica per la nostra cittadina.
Ma anche un danno economico, perché esistevano delle proposte per la gestone e il Comune avrebbe potuto offrire un servizio, sempre molto apprezzato, e incassare dei soldi, cosa che invece non è accaduta”. L’analisi prende forma, soprattutto, in ordine a quanto accaduto negli ultimi giorni nella presenza di camper in un’area privata sulla riviera sud. “Area non certo deputata alla sosta dei camper”, fa notare Obiettivo Tortoreto, “ senza postazioni per elettricità, acqua e scarico e senza la possibilità di scarico.
Senza dimenticare che in quella zona c’è anche una delle cavate a mare. Ma perché l’amministrazione non ha pensato, almeno per quest’anno, di prevedere nuovamente lo spazio nell’area storica, ossia nell’antistadio, visto che la realizzazione della recinzione non ha modificato, al momento, lo stato dei luoghi esterni all’impianto sportivo?”.