Tortoreto. Un bilancio da 31 milioni di euro nel quale la tassazione e i costi dei servizi a domanda individuale restano inalterati e il volume degli investimenti, per l’anno in corso, supera i 9 milioni di euro.
Con i voti della maggioranza (Tortoreto Più ha votato contro, Cambia Tortoreto si è astenuto) è stato approvato il bilancio di previsione per l’anno 2023. In una seduta fiume dell’assise civica, connotata anche da una sospensione e da qualche frizione, è stato approvato anche in consiglio lo strumento di programmazione economica e finanziaria dell’Ente. Nella lunga relazione, l’assessore al bilancio Francesco Marconi ha toccato tutti i vari punti del bilancio, sottolineando lo stato di salute delle casse comunali, la programmazione in itinere e gli obiettivi che l’amministrazione civica ha focalizzato nell’anno in corso, ma non solo.
Per quanto concerne la tassazione, resta tutto inalterato rispetto agli anni precedenti (tra le città della costa Tortoreto mantiene la tassazione più bassa), mentre è stata ridotta la fascia di esenzione per quanto concerne l’addizionale Iperf. La soglia di esenzione, infatti, è passata dal 33500 a 25mila euro con un’aliquota dello 0,8%. E questo elemento ha comunque favorito un dibattito con l’opposizione consiliare. Nel bilancio trovano spazio anche importanti investimenti nel campo delle opere pubbliche e l’impiego anche di risorse e finanziamenti ottenuti dal Pnrr e dalla Regione.
