NurSind ed Anaao Assomed, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti e l’Asd Teramo NV, hanno organizzato grazie al patrocinio di Comune e Provincia di Teramo, la seconda edizione della “Cena al buio”.
La cena si è svolta al ristorante Strabacco di Teramo.
L’evento ha avuto una duplice finalità: raccogliere fondi per le associazioni che si occupano quotidianamente delle persone portatrici di questa disabilità e far vivere per una sera l’esperienza di relazionarsi con gli altri e con il mondo senza l’uso della vista.
“La vita è una continua ricerca sensoriale” è stato il motto della serata. “In queste due ore al buio la ricerca è stata ricca di scoperte – commentano il segretario del Nursind, Giuseppe De Zolt, ed il segretario aziendale per Teramo dell’Anaao, Gabriella Marini – Un onore aver condiviso questa esperienza con il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore alle politiche sociali Simone Mistichelli, sempre vicini a queste problematiche e ai quali va il nostro grazie per essersi messo in gioco sul campo. Un grazie di cuore– concludono Giuseppe De Zolt e Gabriella Marini – va ai ragazzi ipovedenti che ci hanno servito con simpatia e professionalità. Ci hanno fatto sentire coccolati e al sicuro”.