La squadra mobile di Teramo ha notificato nelle scorse ore un’ordinanza di arresti domiciliari, richiesta dal pm Davide Rosati, a carico di un 32enne di Napoli (generalità non fornite) per una truffa a carico di un pensionato di 70 anni di Teramo.
Secondo gli accertamenti degli agenti, il 32enne aveva intercettato qualche mese fa la sua vittima che passeggiava lungo via del Castello, spacciandosi per un amico del figlio al quale avrebbe dovuto consegnare un computer. Il truffatore ha chiesto all’anziano 2mila euro per la riconsegna e ha simulato una chiamata telefonica con un complice che si è spacciato proprio per il figlio del 70enne.
Così la vittima, credendo di aver parlato con il proprio figlio, è salito sull’autovettura del truffatore che lo ha accompagnato in una filiale di un istituto di credito. Lì l’anziano ha prelevato la somma e l’ha consegnata al truffatore, ed è rimasto attendere la consegna del computer, ovviamente mai avvenuta.
Le indagini avviate a seguito della denuncia hanno consentito ai poliziotti della squadra mobile di individuare il truffatore e notificargli il provvedimento detentivo direttamente nel carcere di Poggio Reale di Napoli, dove il 32enne si trova da qualche giorno per precedenti specifici.