Il Nas di Pescara, a conclusione di un’attività ispettiva effettuata nei confronti di un’azienda agricola della provincia di Teramo, ha segnalato una persona alla competente autorità sanitaria e amministrativa.
Secondo i militari, infatti, il soggetto non meglio specificato così come il luogo, avrebbe mantenuto in attività l’allevamento e i locali deposito mangimi aziendali in condizioni igieniche precarie e mancanti requisiti minimi per benessere animale e stoccaggio mangimi.
Avrebbe inoltre omesso di identificare correttamente alcuni capi bovini presenti nell’allevamento e detenuto mangimi di produzione aziendale in condizioni tali da essere potenzialmente contaminati dal letame dell’allevamento.
Il dirigente del Servizio Veterinario A.S.L. Teramo, intervenuto sul posto su segnalazione dei carabinieri, ha disposto, per i motivi elencati sopra, il vincolo sanitario di 240 tonnellate di mangimi di produzione aziendale per i necessari controlli analitici e, eventualmente, la successiva distruzione.