Teramo. Da lunedì 16 agosto il traffico sarà canalizzato in via De Gasperi e in via Po: si tratta di un provvedimento temporaneo per consentire i lavori nell’area adiacente la rotatoria di via Fonte Regina.
I lavori già consegnati alla ditta comprendono il rifacimento degli asfalti, dei marciapiedi e dei passaggi pedonali protetti, in via A. De Gasperi, via Po – angolo via Pannella, e via Flaiani. In particolare, il traffico sarà canalizzato in via De Gasperi (nel tratto compreso tra via S . Marino e via Pannella) e in via Po (tratto compreso tra via Pannella e via Roma). Per rendere compatibili i flussi di traffico con le esigenze del cantiere, si rende necessario variare questi ultimi.
Pertanto, a partire da lunedì 16 agosto 2021 verranno apportate le seguenti modifiche ai flussi di traffico:
• via Po e via De Gasperi (nel tratto compreso tra via Roma e via S. Marino) saranno a senso unico con direzione di marcia verso Piazza Garibaldi;
• via Fonte Regina sarà a senso unico in direzione via De Gasperi, con accesso consentito solo a residenti e dimoranti e chiusura totale al traffico nel tratto compreso tra via L. Longo e via De Gasperi;
• viale Crispi (tratto compreso tra circ.ne Ragusa e via Roma) sarà a senso unico di marcia con direzione via Roma e verrà istituita una corsia preferenziale per i mezzi adibiti a Servizio Pubblico con direzione via Fonte Regina.
L’ordinanza è stata predisposta per essere applicata a fasi, in modo da apportare immediate modifiche qualora si rendesse necessario.
La complessità delle variazioni dei sensi di marcia apportati, testimonia la rilevanza e la complessità dei lavori da eseguire e la difficoltà del dover conciliare le modifiche apportate con le abitudini dei cittadini. Per questo motivo, e nella consapevolezza dei possibili disagi che saranno creati dal cantiere anche se per un brevissimo tempo, l’amministrazione comunale “si scusa anticipatamente, ma sottolinea la necessità e l’improrogabilità della loro effettuazione perché, di fatto, grazie ad essi si chiude la stagione della precarietà e viene consentito al traffico cittadino di svilupparsi in maniera più ordinata, sicura e scorrevole”.