“In qualità di coordinatore nazionale di Rivoluzione Animalista esprimo soddisfazione per il fatto che sono state accolte le istanze dei proprietari di cani, da parte dell’amministrazione comunale di Teramo, in merito alla chiusura al pubblico dell’area dedicata allo sgambamento all’interno del Parco Fluviale”.
Così, in una nota, il coordinatore nazionale del partito Rivoluzione Animalista, Rino Febonio.
“La soluzione di individuare un’area d’accesso alternativa all’attuale, passante sotto il ponte San Gabriele in fase di manutenzione, auspicata anche da noi di Rivoluzione Animalista, nell’intento ci infatti sembra una soluzione ideale. Siamo soddisfatti della scelta, inoltre, perché il Parco Fluviale è notoriamente frequentato da un numero elevatissimo di cani, infatti dislocare rispetto alla zona del parco l’area di sgambamento avrebbe potuto comportare problemi di individuazione e di poco utilizzo del nuovo ipotetico spazio dedicato. Ci teniamo a sottolineare la nostra distanza ideologica da chi pone in essere atti di vandalismo o mere prese di posizione strumentali. L’aspetto fondamentale, in questo caso, è garantire la massima vivibilità urbana ai nostri amici animali e la tutela della pubblica incolumità dei cittadini tramite l’adozione delle norme di civile convivenza. La tutela dei diritti animali, a nostro avviso, non deve essere una guerra ideologica né un pretesto per fare propaganda della più bassa lega politica oppure per mettere in atto, spesso, veri e propri atti di vandalismo mascherati dietro il nome di animalismo estremo”.
E ancora: “Ho sentito personalmente l’assessore Maranella relativamente alla questione e spero che l’area venga riaperta in tempi celeri al pubblico, confermando come soluzione quella sopra descritta e anticipando che verrà prevista una suddivisione della stessa area per garantire la condivisione dello stesso ad animali di taglie simili onde evitare rischi per la loro incolumità Ricordo anche ai proprietari di cani che in luogo pubblico è obbligatorio l’utilizzo del guinzaglio e il possesso della museruola”.