Scattati i protocolli del caso questa mattina all’ospedale Mazzini di Teramo per un sospetto caso di coronavirus, che poi non si è rivelato tale.
Un autista teramano, conducente di un pulmino di una comitiva cinese, si è recato al nosocomio spaventato da alcuni sintomi, ma è stato poi rimandato a casa dopo essere stato visitato dai medici.
“Non c’è nessun allarme – ha chiarito il direttore generale facente funzione della Asl, Maurizio Di Giosia, raggiunto telefonicamente – Seguirà dei protocolli perché è la prassi, ma non c’è da creare allarmismi perché è tutto sotto controllo e non c’è nessun caso sospetto“.
Intanto sono sbarcati i passeggeri della Costa Smeralda bloccata per ore a Civitavecchia per accertare le condizioni di una coppia cinese. Tra loro anche abruzzesi e teramani, che hanno lasciato la nave dopo l’esito negativo dei test per coronavirus a cui i due sono stati sottoposti.