Teramo. Si è conclusa poco fa la riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia, convocato dal Prefetto Angelo de Prisco per definire le strategie di prevenzione e di controllo del territorio in occasione delle prossime festività della Pasqua, ancora una volta caratterizzate, in particolare nei giorni dal 3 al 5 aprile, da prescrizioni e limiti di mobilità imposte dalla situazione epidemiologica.
Nella riunione, il Prefetto ha posto in evidenza l’efficacia del dispositivo di controllo che ha fatto registrare nell’ultima settimana un incremento dei dati rispetto alla settimana precedente: numero di persone controllate 3169; numero di sanzioni elevate 77 (delle quali 28 per assembramento, 5 per assenza di DPI e 44 per spostamento senza giustificato motivo); numero di attività o esercizi controllati 528, dei quali 6 sanzionati.
Nel corso della riunione tra i vertici di tutte le forze di polizia è stato concordato il potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo su tutto il territorio e, in particolare, lungo le principali arterie stradali, rete ferroviaria, zona portuale ed i principali centri costieri e montani ove maggiore è l’afflusso delle persone.
Le misure programmate non potranno però produrre i risultati attesi se non ci sarà il l’adesione convinta dei cittadini e del senso di responsabilità individuale già ampiamente dimostrato in questi lunghi e difficili mesi di pandemia.
Il Prefetto, a margine della riunione, ha dichiarato: “Desidero formulare gli auguri di una serena Santa Pasqua a ciascun operatore di polizia e ad ogni singolo cittadino di questa provincia accomunati, da oltre un anno, dalla medesima necessità di contrastare la pandemia con medesimo impegno, spirito di sacrificio e senso di responsabilità. L’augurio è che, tenuto conto della favorevole incidenza del piano vaccinale sulla situazione epidemiologica, le restrizioni del periodo pasquale possano costituire l’avvento di un possibile, graduale rientro alla normalità. In questa decisiva fase, pertanto, ritengo che sia importante il senso di responsabilità individuale per non vanificare gli sforzi ed i sacrifici sin qui profusi da ciascuno.”