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Cronaca Teramo

Teramo, Ospedale Mazzini: la FIAB chiede la riapertura del passaggio pedonale da via San Marino

Si è recentemente costituita a Teramo la sezione locale della FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – che vanta nel proprio direttivo esperti in materia di pianificazione urbana e paesaggistica ed esperti in mobilità sostenibile e cicloturistica.
“La nascita di FIAB Teramo ha una rilevante importanza per il nostro territorio”, sottolineano in una nota, “in quanto, lo scorso aprile, l’Architetto Alessandro Tursi, giuliese e socio della locale sezione della Federazione, già vicepresidente dell’ECF (European Cyclists’ Federation), è stato eletto Presidente Nazionale della FIAB. Nella stessa assemblea nazionale è stata modificata la denominazione da Federazione Italia Amici della Bicicletta in Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, per rafforzare la vocazione ambientalista dell’associazione”.

Il direttivo di Teramo, composto da Raffaele Di Marcello, Alfonso Marcozzi, Guido Campana, Gianluigi Camillini, Valter Ciaffoni, Christian Francia, Massimo Flamminj, Francesco Mura e Gianni Di Francesco (Presidente), tra le prime iniziative, ha deciso di inviare una lettera indirizzata al Direttore Generale della ASL e al Sindaco di Teramo. Nella lettera si stigmatizza lo “scandaloso degrado in cui versa da quasi 20 anni il passaggio pedonale che da Via San Marino porta all’ospedale, punta dell’iceberg di una annosa indifferenza istituzionale nei confronti della mobilità sostenibile e dell’ambiente in tutta la nostra provincia. Il motto “Teramo: città del pedone e della bicicletta”, coniato dalla precedente Amministrazione comunale, purtroppo non ha trovato molti riscontri e, negli ultimi mesi, opere pur importanti (come la nuova viabilità per il quartiere Cartecchio-Villa Pavone), hanno complicato ancor più il rapporto tra città e cittadini, in particolare pedoni e ciclisti”

Ecco la lettera:

Gent.mo Direttore, gentilissimo Sindaco,
i lavori per la costruzione del parcheggio auto al Mazzini portarono alla chiusura del passaggio pedonale in oggetto che permetteva di raggiungere a piedi l’ospedale attraverso una breve scalinata che, da allora, è chiusa e in uno stato di indecoroso abbandono. All’inaugurazione del parcheggio, avvenuta quasi dieci anni fa, molti teramani si aspettavano la riapertura del passaggio pedonale, ma ad oggi nulla si è mosso.
Nei giorni scorsi diversi articoli di stampa hanno evidenziato lo stato di forte ingolfamento da autoveicoli privati in cerca di parcheggio dell’area dell’ospedale nelle ore di punta. È palese a tutti come questo non giovi alla salubrità dell’aria in un’area di cura.
La Asl, per suo compito istituzionale, dovrebbe aver cura dei propri pazienti, invogliandoli ad una salutare camminata ma, invece, sembra proprio spingere nella direzione opposta. Gli ultimi lavori effettuati nell’area dell’ospedale hanno previsto percorsi pedonali solo parziali e non raccordati agli ingressi, né da Via Don Odorico Paolini e né da Viale della Resistenza. Non sono stati previsti né percorsi ciclabili e nessuno stallo per le bici nel rispetto delle raccomandazioni della Comunità Europea. Tali percorsi avrebbero avuto ragione d’essere se anche da parte dell’amministrazione comunale vi fosse stata la volontà di rendere più accessibile il nosocomio ai pedoni e ai ciclisti. Spiace purtroppo constatare che anche questa nuova amministrazione non sta dando segnali in questo senso. Ci aspettavamo inoltre, che con il rifacimento degli asfalti si procedesse a dare spazio a percorsi ciclopedonali. Sulle tematiche della mobilità sostenibile siamo in attesa di un incontro con il Sindaco chiesto circa due mesi orsono. Occorre ringraziare l’assessore Valdo Di Bonaventura che si è reso subito disponibile per un sopralluogo.
Chiediamo quindi con la presente che si provveda quanto prima alla riapertura del percorso pedonale in oggetto (scalinata), raccordandolo al piazzale dell’Ospedale e dotandolo di canaline per permettere il trasporto, a mano, delle biciclette. Sarebbe, inoltre, opportuno, dotare il parcheggio coperto e/o aree esterne allo stesso di stalli per il parcheggio delle biciclette, in modo da favorire l’utilizzo di tale mezzo di trasporto per spostarsi da e verso l’Ospedale.
Si resta in attesa di un sollecito riscontro alla presente e una vostra disponibilità ad un incontro.
Cordiali saluti.
Gianni Di Francesco Presidente FIAB Teramo