Teramo. Oggi pomeriggio, il Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) Monique Eloit e il consigliere OIE Romano Marabelli, hanno visitato le strutture dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo.
Dopo una breve presentazione delle eccellenze tecnico-scientifiche dell’IZSAM e un confronto sulle attività congiunte, in corso e future, hanno visitato i laboratori della sede centrale e poi il Centro Internazionale per la Formazione e l’Informazione Veterinaria – CIFIV di Colleatterrato Alto, dove hanno incontrato i rappresentanti delle Istituzioni politiche del territorio.
La dott.ssa Monique Eloit, dopo essere stata vice Direttore dal 2009 al 2015, nel 2016 è diventata la prima donna Direttore Generale dell’OIE. L’Office International des Epizooties, o Organizzazione Mondiale della Sanità Animale, è un’organizzazione intergovernativa con sede a Parigi fondata nel 1924 (ben prima dell’ONU) tramite la stipula di un accordo internazionale tra 28 Paesi. L’obiettivo principale dell’OIE, che oggi annovera 182 Paesi membri, è garantire la massima trasparenza circa lo stato sanitario degli animali, migliorare la salute e il benessere degli animali in tutto il mondo, indipendentemente dalle pratiche culturali o dalle situazioni economiche dei relativi Paesi, per prevenire la diffusione delle malattie infettive degli animali: in particolare quelle trasmissibili all’uomo.
“Il dott. Romano Marabelli è intervenuto alla cerimonia di posa della prima pietra del nostro nuovo polo tecnico-scientifico, a distanza di poco più di un mese siamo orgogliosi di ospitare finalmente anche il DG dell’OIE Monique Eloit che non riuscì a essere con noi in quella occasione per le restrizioni dovute alla situazione pandemica”, ha dichiarato il DG dell’Istituto Nicola D’Alterio. “È nel DNA del nostro Istituto esportare conoscenze in tutto il mondo, lo facciamo dai primi anni ’90 e proprio l’OIE, riconoscendoci queste capacità e competenze, a partire dal 1993 ci ha affidato il ruolo di Centro di Collaborazione e Laboratorio di Referenza in diversi ambiti scientifici”.
“In un mondo senza confini sempre più globalizzato è fondamentale fare rete, raccogliere, analizzare, diffondere e condividere le informazioni scientifiche per emanare regole internazionali sul commercio di animali vivi e di prodotti di origine animale: questo fa l’OIE e questo facciamo noi per garantire la sicurezza sanitaria e la tutela dei cittadini di tutto il pianeta. L’Italia è uno dei 28 Paesi che, quasi cento anni fa, hanno fondato l’OIE. Siamo parte attiva dell’Organizzazione” ha concluso il DG dell’Istituto, “come Direttore Generale dell’IZSAM mi pregio del fatto che tre nostri ricercatori siano distaccati all’OIE, nella sede centrale di Parigi, a Bruxelles e nella Rappresentanza sub-regionale dell’OIE per l’Africa del Nord di Tunisi, nel delicato ruolo di coordinamento delle azioni preventive da svolgere nei Paesi del Magreb per prevenire l’introduzione delle zoonosi e di altre malattie animali presenti in quelle aree”.
Oggi l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise è sede di quattro Centri di Collaborazione OIE (per la Formazione Veterinaria, per l’Epidemiologia, per la Sicurezza Alimentare e per il Benessere Animale) e di quattro Laboratori di Referenza OIE (per le Brucellosi, per la Pleuropolmonite Contagiosa Bovina, Per la Bluetongue e per la West Nile Fever) che, tra le tante attività, si occupano della normazione di tecniche diagnostiche, di strategie per il controllo delle malattie e di regole sanitarie per il commercio degli animali e dei loro prodotti, nonché di erogare formazione, di fornire consulenza e supporto tecnico ai ricercatori dei Paesi che ambiscono allo status di Centro di Collaborazione e Laboratorio di Referenza OIE.