E’ cominciata dalla bonifica della Pedemontana, questa mattina, la campagna di dissuasione per l’abbandono dei rifiuti in strada da parte di cittadini che così aggirano le norme della raccolta differenziata nei loro comuni.
L’abbandono dei rifiuti in strada ha raggiunto livelli di guardia: alcune strade provinciali sono invase letteralmente da sacchi neri, piccoli elettrodomestici, utensili di plastica.
Comportamenti trasgressivi per i quali la legge prevede sanzioni amministrative molto pesanti e, in alcuni casi, come per l’abbandono dei rifiuti pericolosi o tossici, sanzioni penali.
Il danno più grande, però, è quello all’ambiente e al paesaggio, quindi all’immagine di un territorio noto, per altri versi, per la sua qualità ambientale. La Provincia di Teramo sta avviando una serie di iniziative per contrastare il fenomeno installando videotrappole e impianti di sorveglianza sulle provinciali prese di mira dai cittadini, convenzioni con le guardie ambientali volontarie e intensificazione dei controlli da parte della polizia che già questa mattina, durante l’operazione di pulizia sulla provinciale 3 (Pedemontana) ha raccolto prove per avviare un’indagine.