“In questo momento la priorità è rappresentata dagli studenti che non hanno spazi sufficienti per l’attività motoria. In alcuni casi, in seguito al sisma e alle inagibilità conseguenti, ci sono ragazzi del quarto anno che non hanno mai visto una palestra. Noi stiamo pensando a loro. La palestra della San Giuseppe concessa dal Comune è sufficiente a far fare una lezione al mese a ciascuna classe: solo fra Convitto e Liceo delfico stiamo parlando di oltre mille studenti. Quindi stiamo portando avanti un vero e proprio progetto di area sportiva”.
“Prevediamo il recupero della vecchia palestra Mazzini, di proprietà della Regione e al momento chiusa ma non inagibile e abbiamo già manifestato la nostra disponibilità a farci carico dei costi per l’adeguamento; a questo punto l’area adiacente, quella cui fa riferimento il comunicato, sarà utilizzata come campo da gioco multifunzionale all’aperto”.