Il protocollo è finalizzato a favorire la semplificazione e l’armonizzazione delle rispettive procedure per superare “quelle difficoltà e criticità che potrebbero compromettere il buon esito del progetto”. La realizzazione della rete a banda ultralarga è una delle più grandi opere infrastrutturali del Paese, un’opera di urbanizzazione primaria che sostiene — rispondendo agli obiettivi dell’Agenda Europea 2020 – la crescita e I’innovazione nel paese, costituendo un fattore essenziale per attrarre gli investimenti da parte delle imprese.
Nel nostro territorio anche la Telecom/Tim sta realizzando la sua rete, al termine degli intereventi tutta l’area provinciale sarà coperta dalla banda ultra larga.
Nel progetto della Infratel è prevista la connessione delle sedi delle pubbliche amministrazioni centrali e locali e questo consentirà alle Province e ai Comuni di avere a disposizione un’infrastruttura che favorisce collegamenti, collaborazioni e innovazione dei servizi all’utenza.
Nel documento sottoscritto si definiscono i criteri di intervento sulle strade provinciali con l’obiettivo di favorire la riduzione di tempi e costi dei cantieri, senza sovrapposizione di lavori, tutelando il demanio stradale e la sicurezza della circolazione.