“L’emergenza Covid19 non può e non deve fermare la raccolta di sanguee plasma neppure nelle zone rosse come l’Abruzzo”. La Fidas di Teramo lancia un accorato appello per sensibilizzare e promuovere la donazione anche durante questa delicata fase sanitaria.
“Donare è semplice e soprattutto sicuro. È una di quelle attività che rientrano, sulla base dei variDpcm, nelle cosiddette situazioni di necessità: sono dunque consentiti gli spostamenti ai donatori che si recano al Centro Trasfusionale dell’ospedale “Mazzini” di Teramo. Tuttavia la pandemia negli ultimi mesi ha frenato la raccolta di sangue e plasma: per quanto riguarda i dati teramani, la Fidas registra circa 500 unità in meno rispetto al 2019. Un calo in parte dettato dall’emergenza sanitaria, ma anche dal mancato svolgimento – proprio a causa del Covid19 – di eventi ed iniziative che l’associazione teramana da tempo mette in campo per promuovere la cultura della donazione e sensibilizzare la popolazione. A partire da quella studentesca: tanti gli incontri organizzati negli anni nelle scuole e che hanno permesso di reclutare giovani donatori. Un’attività, questa, bloccata del tutto nel 2020 dal Covid19.
Il difficile anno che volge alla conclusione ha così messo a dura prova anche la raccolta di sangue e plasma, ma la Fidas Teramo guarda con fiducia alla generosità dei suoi volontari e ricorda come la donazione avvenga nel massimo rispetto delle norme anti-Covid e su prenotazione (chiamando lo 0861.415460 o il 3501260850; oppure scaricando l’app Donatori Teramo). Sicurezza e tutela della salute dei donatori e dei riceventi sono garantite. A partire dal primo dicembre, inoltre, chi si recherà a donare il sangue o il plasma all’ospedale “Mazzini” di Teramo riceverà a sua volta un dono: un piccolo e delizioso omaggio natalizio firmato Fidas.