Già da ieri la polizia stradale di Teramo era sulle sue tracce, dopo il ritrovamento dell’autovettura una Ford Fusion di colore scuro, i cui danni evidenti, con ancora ben visibili le tracce di sangue sui sedili anteriori, erano perfettamente compatibili con le lesioni riportate dall’investito.
La vettura è stata ritrovata dagli agenti della Stradale dopo che nei giorni scorsi erano state setacciate tutte le attività commerciali di autocarrozzeria e di autodemolizioni.
Determinanti sono state le dichiarazioni rese dai numerosi testimoni che sono stati sentiti presso gli uffici della stradale e le immagini acquisite, dei molti esercizi commerciali che insistono sulla strada interessata dall’incidente, nonché quelle del Comune di Teramo scrupolosamente visionate dai poliziotti e che hanno consentito di mettersi alla ricerca della vettura giusta.
Il pirata della strada, che in un primo momento ha negato ogni addebito, si è presentato nel pomeriggio di ieri spontaneamente presso gli uffici della polizia stradale dove gli sono state contestate le lesioni gravissime, l’omissione di soccorso, la fuga e la guida senza patente; lo stesso si sarebbe giustificato dicendo di aver agito per paura visto che sapeva bene di non poter guidare perché privo di patente.