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Cronaca Teramo

Teramo, il M5S: “Interventi urgenti a Sparazzano, Secciola e Colleatterato” FOTO

“Il forte temporale di questa mattina, mi spinge a scrivere la presente per portare (di nuovo) all’attenzione di codesta amministrazione comunale la situazione ambientale, igienico-sanitaria e viabile, assai disastrosa, in cui versano le località di Sparazzano Basso,  c.da Secciola/Zaraca e  Colleatterrato Basso a Teramo”. A dirlo il capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, Pina Ciammariconi.

“Su segnalazioni e inviti dei cittadini residenti, che lamentavano che a distanza di un anno e mezzo dalle promesse elettorali, e dalle segnalazioni all’URP ed agli uffici di riferimento, di denunce sullo stato di abbandono e degrado delle aree e strade pubbliche, negli ultimi giorni mi sono recata sui siti riscontrando di persona lo stato dei luoghi. Strade intransitabili ai veicoli per la presenza di grosse e profonde buche, ed interdette persino ai pedoni, se non a fronte del rischio alla propria incolumità. Incolumità pubblica messa in serio pericolo anche dalla presenza delle erbacce, ormai arbusti per le altezze e densità raggiunte, covo e ricettacolo di ogni genere di animali e rifiuti.In fase di sopralluogo si è accertata l’impossibilità di raggiungere, anche per eventuali mezzi di soccorso, un discreto numero di famiglie, alcune delle quali con pazienti disabili e/o affetti da patologie necessarie di assistenza, al momento  preclusa per via della disastrosa situazione”

E ancora: “Pertanto con la presente si chiede con urgenza avvio delle opere di risanamento ambientale ricorrendo alle squadre del Servizio Manutenzione e Ambiente per ciò che concerne il taglio delle erbacce, la manutenzione del verde pubblico e la bonifica delle arre dai rifiuti. Si chiede inoltre di prendere formale impegno, considerato che il Piano Asfalti non  prevede interventi nelle aree sopracitate, di utilizzare parte delle economie provenienti dal ribasso  di gara per la loro sistemazione, auspicandoci, per la loro realizzazione, tempi certi e non la confusa programmazione che traspare dall’ultima intervista all’assessore competente”.