Teramo. Più di 4.600.000 euro di finanziamenti sono stati recuperati dalla Giunta municipale con la rimodulazione del progetto denominato “Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile della città di Teramo”, compreso nel programma del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale destinato alla realizzazione di opere di riqualificazione e ad interventi di salvaguardia ambientale urbana.
Tra i finanziamenti recuperati, figura quello per il Teatro Romano che di fatto consente l’avvio delle attese operazioni di recupero funzionale dell’antico manufatto.
Ieri, la Giunta comunale su indicazione dell’assessore competente, Stefania Di Padova, ha approvato il nuovo documento, redatto dal Settore Lavori Pubblici con il supporto del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila ed ora la disponibilità dei fondi, rende di fatto realizzabili tutte le operazioni previste. Nel dettaglio il Piano Attuativo delle Strategie, finanzia i seguenti interventi:
• recupero del Teatro Romano: € 1.000.000;
• Infopoint, sviluppo di contenuti digitali e multimediali con la realizzazione di colonnine wi-fi: euro 200.000;
• installazione di punti wi-fi su stazioni intelligenti e sui bus del trasporto pubblico locale: € 100.000;
• installazione di sensori per il monitoraggio della qualità dell’aria: € 100.000;
• acquisto di veicoli per il trasporto pubblico urbano a bassa emissione: € 1.950.000;
• acquisti di bici elettriche: € 50.000;
• realizzazione di fermate intelligenti: € 600.000;
• realizzazione di piste ciclabili e stazioni di ricarica: € 600.000.
Il risultato è stato ottenuto dopo una attività di interlocuzione tessuta dall’assessore Stefania Di Padova e dal Consigliere Comunale Piergiorgio Passerini, con il Rapporteur della Commissione Europea Dott. Luigi Nigri, e la Dott.ssa Elena Sico, del Servizio Autorità di Gestione Unica FESR/FSEdella Regione Abruzzo. Un risultato particolarmente significativo, quindi, innanzitutto per il valore degli interventi ma anche perché sana una ferita aperta da anni e colma un ritardo che rischiava di far perdere i finanziamenti. Rispetto all’iniziale programmazione, la nuova progettualità presentata dal Comune ha apportato una modifica di taglio strategico, che ha riguardato la sostituzione del recupero del Mercato Coperto con la riqualificazione del Teatro Romano. Ciò non significa che l’attenzione verso il Mercato sia venuta meno ma anzi il Sindaco precisa che sono già stati individuati nuovi canali di finanziamento allo scopo di ottenere per lo stabile di Piazza Verdi una destinazione dedicata “all’attività di imprenditori agricoli del territorio protagonisti di una nuova filiera produttiva”, come indicato nel programma elettorale.
Il Sindaco e l’Assessore parlano di “Un mezzo miracolo. Siamo riusciti a recuperare, grazie anche al consigliere Passerini, un finanziamento che giaceva praticamente in abbandono. Dobbiamo ringraziare sia la giunta regionale uscente che quella attuale le quali con il competente lavoro degli uffici, hanno collaborato con noi per consentire di raggiungere tale significativo e importante risultato”.