Non è stato presente a Teramo per impegni, ma il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto ha dato appuntamento a Roma per affrontare le problematiche del tribunale del capoluogo provinciale.
Al sottosegretario, comunque collegato via web con la sala polinfuzionale della Provincia di Teramo, è stata comunque recapitata una lettera firmata dai sindaci del territorio per chiedere rinforzi per il tribunale. La conferenza dibattito promossa dall’Ordine degli Avvocati, ha visto tanti legali presenti, istituzioni, magistrati e il senatore Luciano D’Alfonso, oltre all’assessore regionale Pietro Quaresimale.
I problemi del tribunale di Teramo – dove pendono ancora i due terzi dell’arretrato dell’intero distretto, vi è il maggior tasso di turn over di magistrati in uscita, si registra il più alto numero di procedimenti iscritti da più di 10 anni e il periodo di tempo per definire una causa civile supera i 1.000 giorni – sono noti da tempo. E la necessità di aumentare il numero dei giudici e di personale amministrativo in pianta organica è già stata espressa dall’avvocatura teramana nel corso di un incontro avuto con la ministra Marta Cartabia, a Roma, a maggio dell’anno scorso.
L’avvocato Gebbia ha parlato in luogo del legale Gennaro Lettieri, assente per motivi personali, come vicepresidente della Camera penale “Giuseppe Lettieri”.