Nel giorno della “Festa della donna”, la Questura, d’intesa con l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali e con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova, sceglie di stare vicina alle donne con il “Camper”, gazebo e altri momenti d’incontro volti a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza di genere, offrendo il supporto di un’equipe di operatori specializzati.
Saranno presenti il Dirigente della Squadra Mobile, Roberta Cicchetti, e personale specializzato della Divisione Anticrimine, nel delicato settore. Saranno presenti anche rappresentanti di Associazioni che operano sul territorio della provincia di Teramo.
Il progetto “Camper” contro la violenza di genere dal 2016, presente nelle province italiane ha consentito di contattare oltre 20.000 persone, in maggioranza donne, diffondendo informazioni sugli strumenti di tutela e di intervenire su situazioni di violenza e stalking che diversamente sarebbero potute rimanere ingabbiate nel dolore domestico.
Non si ferma insomma l’impegno della prevenzione anche da parte della Questura di Teramo, non solo perché il numero assoluto delle vittime continua ad essere inaccettabile, ma perché l’esperienza di polizia e delle associazioni da tanti anni impegnate su questi temi mostra l’esistenza di un “sommerso” che troppo spesso non si traduce in denuncia.
Per quanto concerne la Provincia di Teramo nell’anno 2017 sono stati otto gli ammonimenti emessi dal Questore, in relazione ai quali le vittime erano donne.
Circa i reati con vittime femminili riscontrati dalle Forze di Polizia in provincia di Teramo nell’anno 2017, in un ampio spettro di situazioni che ne hanno dato origine, sono stati 21 i casi di percosse, 184 di minacce, 47 maltrattamenti in famiglia, 11 violenze sessuali e 30 uomini denunciati per atti persecutori. A tale riguardo si deve comunque precisare che la vittima in alcuni casi è contemporaneamente interessata da più reati di quelli appena elencati.