Il Sottosegretario alla Presidenza Umberto D’Annuntiis interviene in merito alle “reiterate e quotidiane polemiche che il Comune di Teramo avanza sugli organi di informazione sulla presunta assenza di programmazione regionale sui servizi di trasporto pubblico”.
D’Annuntiis precisa che “la competenza ad organizzare i servizi comunali è stata interamente delegata al Comune di Teramo già dal 2011, con la L.R. n.1 che ha anche disposto il trasferimento ai comuni delle risorse con cui organizzare i servizi. Questa Regione dal canto suo, in relazione alla attuale emergenza ha, con la DGR 521 del 28 agosto 2020, messo a disposizione di tutti i vettori comunali e regionali sia gli strumenti attuativi che le risorse per organizzare i servizi supplementari resi necessari dalla ripartenza delle attività scolastiche”.
E ancora: “Gli strumenti per implementare le corse scolastiche infatti, sono:
· utilizzo di mezzi aggiuntivi da reperire sul mercato del noleggio;
· utilizzo di mezzi e corse aggiuntive da parte dei medesimi vettori titolari di concessioni comunali e/o regionali.
Come detto nella sopracitata DGR 521, la Regione ha anche individuato la somma con cui finanziare detti servizi, pari a 6,5 milioni di euro, reperita interamente sul bilancio regionale. Spetta dunque al Comune programmare e modulare con i vettori, i servizi di trasporto da assicurare all’utenza, avendo cura di adattarli alle mutate esigenze di trasporto determinate dalla recente OPGR che ha sospeso la didattica in presenza per gli alunni delle scuole superiori ed ha dunque ridotto sensibilmente la domanda”.
“Piuttosto che sterili polemiche sarebbe utile, in un’ottica di reale e concreta collaborazione tra gli Enti, che il comune di Teramo informasse la Regione, al pari di quanto fatto dal comune di l’Aquila (anch’esso delegatario della funzione del trasporto pubblico) sulla istituzione e sulla evoluzione dei servizi aggiuntivi che, ripeto, sono di competenza dell’Amministrazione comunale a cui la Regione trasferisce le risorse” – conclude il Sottosegretario alla Presidenza Umberto D’Annuntiis.