Un cittadino di Teramo si è rivolto all’Associazione Robin Hood con il dubbio che un rivenditore di Montesilvano avesse manomesso il tachimetro per facilitare la vendita di un’auto.
“A seguito di accertamenti questa ipotesi trovò concretezza e l’associazione affidò ad un legale la predisposizione della denuncia penale. Finalmente nelle settimane scorse si è giunti a conclusione del procedimento con condanna ad un anno di reclusione per il venditore ed il risarcimento”, fa sapere l’Associazione.
“Abbiamo atteso un po’ ma poi giustizia è fatta”, commenta il presidente dell’Associazione Pasquale Di Ferdinando che aggiunge: “nelle revisioni periodiche dei mezzi è stata introdotta la certificazione del Kilometraggio a cura dell’officina autorizzata alle revisioni. L’introduzione di questa misura ha di fatto ridotto le possibilità di manomissione”.