Nell’illustrare la situazione, il deputato si sofferma sulla relazione del Presidente della Corte d’Appello dell’Aquila del 25 gennaio 2022, da cui emerge un quadro allarmante. Per quanto riguarda le tempistiche, Colletti sottolinea che “i tempi medi di definizione dello stesso distretto, nello specifico il Tribunale di Chieti ed il Tribunale di Pescara, si attestano rispettivamente a 296 giorni e a 368 giorni” e sottolinea che “tale situazione è stata più volte denunciata anche dall’Ordine degli Avvocati di Teramo che hanno evidenziato la cronica carenza di organico, un carico di lavoro individuale di ciascun magistrato superiore al 17% della media distrettuale e strutture non adeguate”.
“Nell’ultimo anno, a seguito dell’incontro tra l’Ordine degli Avvocati di Teramo ed il ministro della Giustizia – aggiunge il deputato – sono state assegnati al Tribunale di Teramo nove nuovi cancellieri (sei in Tribunale e tre in Procura) ed un nuovo magistrato. Pur con detta integrazione la situazione è critica, come evidenziato nella recente relazione del Presidente della Corte d’Appello dell’Aquila”.
Alla luce di questi elementi, nell’interrogazione Colletti chiede “se il ministro della Giustizia sia a conoscenza di elementi riguardanti i fatti esposti in premessa o di situazioni analoghe, se intenda promuovere iniziative di competenza in relazione a quanto evidenziato, nel pubblico interesse e nel rispetto dei principi costituzionali, e se intenda prendere, conseguentemente, i provvedimenti necessari per porvi rimedio quale l’applicazione di nuovi magistrati presso il Tribunale di Teramo”.