Teramo, anche per la Cassazione D’Amico da assolvere. Mastrocola: “Soddisfatto”

Dopo il rigetto del ricorso presentato dalla procura di Teramo dalla Cassazione, il rettore Dino Mastrocola esprime soddisfazione per la caduta di ogni addebito in merito al cosiddetto doppio incarico per l’ex rettore dell’UniTe, Luciano D’Amico.

“A livello personale e come legale rappresentante dell’Università degli Studi di Teramo esprimo profonda soddisfazione per il rigetto del ricorso del Pubblico Ministero in Cassazione relativamente alla vicenda dei professori Luciano D’Amico e Stefano Traini – ha fatto sapere – Il Rettore Emerito Luciano D’Amico e il Preside Emerito di Scienze della Comunicazione Stefano Traini sono stati definitivamente assolti in quanto ‘il fatto non sussiste’. La sentenza definitiva ha confermato che l’azione dell’Ateneo di Teramo durante il rettorato del professor D’Amico è stata sempre ispirata agli inderogabili principi etici di rigore, sobrietà e trasparenza. Il pronunciamento della Cassazione, confermando l’esito del processo di primo grado, ha definitivamente ripristinato la verità di ciò che è stato, confermando che l’azione del professor D’Amico e dell’intera governance dell’Ateneo, ha garantito rinnovamento, sviluppo e affermazione senza precedenti dell’Università di Teramo, centrando obiettivi che sembravano irraggiungibili”.

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