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Cronaca Teramo

Teramo, alla scoperta del Parco fluviale del Vezzola nel giorno della Festa della Natura

Teramo. Domenica 6 ottobre torna Urban Nature, la Festa della Natura in città organizzata dal WWF in tutta Italia. Una giornata dedicata alla riscoperta del patrimonio naturale che è ancora presente nelle nostre città, piccole e grandi. Urban Nature vuole contribuire a ripensare gli spazi urbani restituendo ai cittadini la biodiversità perduta e dando finalmente valore alla natura.

Per l’edizione 2019 il WWF Teramo, dopo le esperienze degli anni passati nella Villa comunale, ha scelto un altro polmone verde della nostra città: il Parco fluviale del Vezzola.

L’appuntamento è alle ore 9:30 di domenica 6 ottobre nel tratto di Parco vicino al laghetto. Dopo la presentazione della Giornata, alle ore 10 partirà una visita guidata naturalistica del Parco e alle ore 11 ci sarà invece una caccia al tesoro a squadre per adulti e bambini.

“Teramo conserva alcune aree verdi importanti come i due parchi fluviali del Tordino e del Vezzola, la Villa comunale, i giardini della Madonna delle Grazie. Tutelare queste aree, tenerle pulite e fruibili è molto importante”, dichiara Claudio Calisti, presidente del WWF Teramo. “Le nostre città non sono progettate per i bambini. Anche a Teramo la stragrande maggioranza degli spazi pubblici urbani è occupato dal traffico automobilistico che ostacola la possibilità di movimento attivo dei bambini. Le poche isole di natura rimaste vanno perciò tutelate e valorizzate. Tutti i bambini, soprattutto quelli che vivono in condizioni sociali più svantaggiate, hanno bisogno di un contatto costante con la natura per crescere in modo equilibrato. La disponibilità di spazi verdi nelle zone di residenza è fondamentale per garantire il loro benessere fisico, psichico e relazionale. Incrementare questa disponibilità significa quindi migliorare il benessere dei bambini. Dobbiamo trovare delle soluzioni per promuovere e proteggere la biodiversità in ambito urbano creando una rete tra amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole”.