Manifesta soddisfazione l’amministrazione comunale di Tortoreto, guidata dal sindaco Domenico Piccioni, per l’esito del bando “sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali”.
Il primo dal nome “verso il distretto rurale di qualità: l’economia sostenibile del territorio”
di cui è capofila TERRA DI EA SOC. COOP. AGRICOLA e che ha come obiettivo quella di attivare un’economia locale che vede coinvolti i produttori della terra, la ristorazione del territorio e il settore Horeca.
Sarà attivata una piattaforma di scambio dove le aziende locali si relazioneranno senza costi di intermediazione.
Nel progetto un ruolo importante sarà dato dall’Associazione Aria Food, che racchiude una rete di collaboratori molto ampia impegnata da anni nel settore.
Il secondo progetto finanziato “ Il Gal è servito“ di cui capofila è il Comune di Tortoreto, ha la finalità di garantire la preparazione di un menù con prodotti del periodo, di aziende agricole del territorio, da somministrare agli alunni delle classi coinvolte per un totale di 4 settimane nell’arco dell’anno.
L’ obiettivo è di offrire alle scuole un percorso esperienziale, anche con visite presso le aziende produttrici, capace di promuovere il valore dei prodotti della filiera corta, attraverso la conoscenza del territorio e dei produttori.
”Ringraziamo le aziende agricole: Terre di Ea, azienda agricola di Francesco Di Daniele, società agricola Collebello, azienda Agricola Biologica Monaco,
azienda agricola Antonio, Carlo, Arturo D’Antonio
azienda agricola La Casa di Gaia,
società agricola semplice Baldini
che hanno creduto nel percorso della cooperazione per favorire lo sviluppo delle filiere corte e dei distretti rurali di qualità”, si legge in una nota.
“Un percorso”, dichiara il vicesindaco con delega all’agricoltura Francesco Marconi, che ci vede impegnati ormai da anni che hanno portato alla Certificazione Spighe Verdi che è un riconoscimento nazionale conferito dalla FEE Italia alle località italiane che promuovono uno sviluppo rurale sostenibile, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio.
Tutto questo grazie al Gal Terreverdi Teramane che sta’ ponendo le basi affinché’ questo possa realizzarsi su un comprensorio più vasto con la centralità delle nostre aziende agricole”.