La liberalizzazione del mercato luce e gas slitta al 2020. A stabilirlo un emendamento al decreto Milleproroghe approvato in Commissione Affari Istituzionali al Senato. Una ulteriore proroga che si aggiunge alle altre che fa slittare la data del primo luglio 2019 al 2020.
La proroga prende spunto dalla consapevolezza che il mercato libero e competitivo non risponde agli standard di miglioramento ed economicità. “Infatti i consumatori – secondo l’associazione Robin Hood – non hanno ancora fatto il passaggio al mercato libero e continuano a scegliere le tariffe stabilite dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera). Il mercato a maggior tutela, infatti, prevede che le tariffe vengano fissate ogni tre mesi per quanto concerne il comparto elettrico perché più convenienti. Il processo di processo di liberalizzazione iniziato con il decreto Bersani negli anni Novanta, che ha trovato senso compiuto nella telefonia, stende a decollare in questi settori”.
“L’associazione Robin Hood è decisa di contrastare la azioni truffaldine di alcune agenzie di operatori tese ad accelerare la scelta con contratti che vincolano per anni ad una condizione che sulla base della ratio dovrà in futuro migliorare. L’associazione invita ad inviare all’indirizzo consumatori.energia@gmail.com le segnalazioni”.