E’ stato condannato a 13 anni di reclusione il 39enne di Silvi, Doriano Mancinelli, accusato di aver sparato tre anni fa a Nino Mario Presutti, direttore della Motorizzazione di Chieti.
La decisione di primo grado è arrivata nelle scorse ore dal collegio dei giudici presieduto da Sergio Umbriano (a latere Lorenzo Prudenzano ed Enrico Pompei).
Una vicenda che ha visto Mancinelli, secondo i giudici e l’inchiesta della procura di Teramo, premere il grilletto per un movente ancora ignoto. Il presunto mandante, un collaboratore di giustizia, è deceduto pochi giorni fa.
Quel giorno il proiettile finì per puro caso nella carrozzeria dell’auto su cui era a bordo Presutti e con la quale si stava dirigendo al lavoro.