Silvi. “Rifiuti: Accordo capestro o no?”. Se lo chiede il Movimento 5 Stelle Silvi, dopo aver sollevato forti perplessità sull’accordo pubblicato sull’albo pretorio fra il Comune di Silvi e la ditta che gestisce i rifiuti
“In Consiglio comunale abbiamo chiesto su quali basi sono state apportate le modifiche del calendario 2020 della differenziata in vigore dal primo di gennaio, su quali motivazioni l’ente ha volontariamente accettato di rinunciare a servizi previsti dal capitolato d’appalto e come questi servizi sono stati quantificati o compensati da altri servizi. A febbraio abbiamo protocollato una richiesta di accesso agli atti che speriamo ci darà le risposte che non abbiamo ottenuto in consiglio comunale per via di un ordine del giorno troppo corposo”.
E ancora: “Quello che lo stesso Sindaco ha definito “accordo capestro” sarà presto da noi sviscerato con le informazioni necessarie a comprendere quali servizi la comunità di Silvi ha davvero pagato attraverso l’onerosa tassa sui rifiuti. Quando si parla di ambiente e di sacrifici economici dei cittadini va fatta assoluta chiarezza e va garantita la massima trasparenza”.