I due erano ricercati sin dal marzo 2019, dopo che il Gip di Roma aveva emesso nei loro confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per riciclaggio. I due sono riusciti a sfuggire alla cattura grazie anche all’uso di documenti falsi, ma in tutto identici a quelli genuini, che esibivano alle forze di polizia allorquando venivano controllati.
I due, quindi, che sono stati fermati dai militari dell’Arma nei pressi di un centro commerciale di Silvi, dovranno rispondere all’autorità giudiziaria del reato di fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi.
Dopo le formalità di rito in caserma sono stati condotti in carcere.