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Cronaca Teramo

Silvi, parcheggi a pagamento: “Strisce blu illegittime”

Silvi. “Non vengono rispettati i parametri di legge nell’individuare le zone nelle quali dovrà rendersi operativo il sistema di sosta a pagamento. Non si e’ rispettata la quota del 25% dei posti non a pagamento così come previsto dall’art. 7 del codice della strada che consente alle Amministrazioni di realizzare parcheggi a pagamento, a condizione però che vengano contemporaneamente realizzati, nelle immediate vicinanze, parcheggi gratuiti”. La dura polemica indirizzata alla Giunta Scordella, viene da Vito Partipilo, ex vice sindaco della città di Silvi nonchè attuale consigliere di minoranza.

“Inoltre”, aggiunge il consigliere di minoranza Rocchio, “ai sensi della predetta norma, è possibile procedere all’istituzione di parcheggi a pagamento senza la contemporanea istituzione di parcheggi gratuiti solamente ‘nelle zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta, nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico’, cosa di cui non vi e’ traccia in alcun atto. Il Comune di Silvi ha fatto installare parcheggi a pagamento senza riservare alcuna area a parcheggio libero e le strisce blu sono state istituite persino su Piazze secondarie, prive di abitazioni e di negozi. Gli unici stalli delimitati da strisce bianche sono solo a Viale Europa in cui la segnaletica è stata fatta con il rifacimento degli asfalti nel 2017”.

E ancora: “Non sono sono stati inoltre rifatti i passaggi pedonali per la sicurezza. L’amministrazione ha pensato solo di fare cassa. E’ bene ricordare che la sicurezza viene prima delle strisce blu, penalizzando i soli residenti e la parte centrale della città, densamente abitata. In un primo atto di giunta n.108 del 17/05/2019 erano stati individuati 996 posti di cui 747 a pagamento. Prevedendo anche i tratti di via Taranto, Area ex campo sportivo, Zona Via Garibaldi. Misteriosamente con delibera di giunta del n. 160 del 13/06/2019 vengono ridotti i posti a pagameNto, in un numero di 600 posti senza individuare i posti dei parcheggi senza pagamento e soprattutto vengono eliminate le zone Taranto, Area ex campo sportivo, Zona Via Garibaldi. Dividendo la città con cittadini residenti di seria a con i residenti di serie b”.

I consiglieri Giovanni Rocchio e Vito Partipilo, “nel prendere visione degli atti relativi all’istituzione dei parcheggi in questione, al fine di verificare la legittimità dell’azione amministrativa e di tutelare gli interessi collettivi dei cittadini eventualmente pregiudicati chiederanno il ridimensionamento dei parcheggi pagamento in modo da ripristinare il giusto rapporto fra parcheggi gratuiti e parcheggi a pagamento”.