I balneatori hanno prospettato la necessità di portare presto a compimento i lavori del progetto che si sta realizzando e di iniziare appena possibile quelli del prolungamento della barriera protettiva.
“Com’è noto – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – la progettazione, il finanziamento e la realizzazione delle opere di difesa della costa sono di competenza della Regione, salvo incarichi speciali e straordinari affidati ai Comuni. I lavori di realizzazione dei pennelli e dell’allungamento delle barriere soffolte che fanno parte del progetto originario, sono stati progettati, finanziati e diretti dalla Regione e sono tuttora in atto. Per la loro ultimazione – ha detto il sindaco Scordella – mancano la sistemazione di alcune barriere soffolte esistenti e il completamento del posizionamento ancora di circa 50.000 tonnellate di rocce per le barriere ancora da realizzare fino all’altezza dell’ex Villaggio del Fanciullo”.
“I lavori, sospesi per consentire lo svolgimento normale della stagione estiva, dovrebbero riprendere prima della fine di questo mese. C’è, poi, l’intervento ulteriore per allungare le barriere fino a piazza Colombo, che la Regione ha delegato al Comune. Questa opera richiede complessivamente il finanziamento di circa 1.500.000 di euro. Al momento la Regione ci ha assegnato 800.000 euro che noi intendiamo utilizzare per dare inizio ai lavori procedendo all’appalto, possibilmente, prima della fine dell’anno. Nel frattempo chiederemo alla Regione di implementare il finanziamento per portare a termine l’intero l’intervento prima possibile. In tal senso – ha concluso Scordella – abbiamo piena fiducia nell’aiuto della Regione che in materia di difesa della costa è stata sempre presente e si è fatta promotrice e sostenitrice di tutte le iniziative”.