Silvi. La giunta comunale ha approvato lo schema di Bilancio di Previsione 2022-2024.
Si tratta dell’ “atto politico/amministrativo più importante che consentirà, una volta avallato dal Consiglio comunale, di programmare gli interventi e gli investimenti di risorse comunali pubbliche sul territorio per l’erogazione dei servizi che assicurano il funzionamento ordinario dell’ente, il pagamento degli stipendi al personale e di affitto di immobili, la realizzazione di progetti a lungo termine, il pagamento delle rate dei mutui. A fronte delle spese che l’amministrazione sosterrà, nello schema di bilancio approvato corrispondono pari entrate, provenienti dai tributi in particolare, che garantiranno la giusta copertura finanziaria al bilancio comunale”, spiega il Comune in una nota.
“E’ stato sempre difficile far quadrare i conti degli enti locali – ha aggiunto il sindaco Andrea Scordella – ma negli ultimi anni le difficoltà per gli amministratori pubblici sono cresciute per i motivi che tutti conosciamo dei quali alcuni sono esterni e imprevedibili, come la pandemia che ha causato inevitabilmente la crisi economica e, i mancati introiti di consistenti quote di tributi comunali che nel tempo si sono accumulati. L’Ufficio Ragioneria e Finanze e l’assessore al Bilancio Alessandro Valleriani – ha proseguito il sindaco Scordella – su indicazione degli assessori e dei consiglieri di maggioranza, hanno fatto un ottimo lavoro per assicurare l’aderenza dei numeri alla reale situazione delle entrate e delle spese, operazione questa che consentirà la normale ripartenza di tutta l’attività amministrativa”.
Il bilancio di previsione per l’anno in corso prevede in particolare 26.852.000 di euro per spese correnti di gestione generale, 10.000.000 per spese in conto capitale, 15.000.000 di euro per chiusura delle anticipazioni effettuate dall’istituto bancario cassiere e circa 17.000.000 di euro per servizi conto terzi e partite di giro. Il totale generale delle spese ammonta a 69.988.000 euro, somma pari a quella della previsione delle entrate.
